Attività fisica: aerobica o anaerobica, quale scegliere?

Il Progetto “Ragazzi in Gamba”, promosso dal Ministero della Salute per i bambini della scuola primaria e per i ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado ha fatto proprie le indicazioni internazionali, d’accordo nell’indicare non solo che «i bambini e gli adolescenti dovrebbero essere occupati almeno un’ora al giorno in attività fisiche adatte all’età, divertenti e diversificate», ma anche che «la maggior parte di queste attività dovrebbero essere di tipo aerobico e di intensità moderata/vigorosa»; e infine che «ognuna delle attività vigorose e di quelle di rinforzo muscolare e osseo dovrebbero essere svolte almeno tre volte la settimana». L’attività migliore è quella aerobica, in cui uno sforzo moderato, con aumento del battito cardiaco, ma con mantenimento di una respirazione tale da permettere di parlare, deve essere mantenuto per molti minuti. I vantaggi sono molteplici: cuore e polmoni vengono allenati progressivamente a funzionare meglio, anche a riposo, ossigenando meglio tutti i tessuti, a iniziare dal cervello; correre, saltare, andare in bicicletta ecc. sono attività che rinforzano i muscoli, li rendono più armonici e favoriscono la crescita di ossa più robuste. L’attività fisica aerobica aumenta il dispendio energetico anche nelle ore successive alla sua esecuzione: insomma, è la più efficace “bruciagrassi”. Ultimo, ma non per importanza, l’attività aerobica regolare aiuta a dormire meglio, rendendo davvero efficiente il riposo notturno e quindi aiutando attenzione e vigilanza il giorno successivo. Perché va limitata l’attività anaerobica? Nell’età dello sviluppo, uno sforzo fisico di intensità massima e di breve durata non è utile. Senza citare attività estreme, come il sollevamento pesi, un’attività anaerobica sono anche i 100 metri di corsa o il salto in lungo, in genere quelle che si chiamano “attività di sprint”. La Società Italiana di Pediatria ha messo a punto la Piramide dell’Attività Fisica settimanale, che riunisce in uno schema semplice e facilmente comprensibile le indicazioni da seguire.