Leggere tra le righe degli spot
…non bertele tutte!
Gli spot televisivi, con la loro forza persuasiva, riescono a raggiungerti facilmente influenzando i tuoi gusti e quelli dei tuoi genitori e anche quelli dell’adulto che sarai in futuro. Per questo è importante riconoscere certi meccanismi della pubblicità e capire che “non è tutto oro quel che riluce” e che sono molti i trucchi e gli espedienti utilizzati per rendere un prodotto desiderabile, accattivante ed in alcuni casi un vero e proprio status-symbol.
Le pubblicità riguardanti i prodotti alimentari per esempio tendono a dare un’immagine del cibo non sempre veritiera. Soprattutto quelle che si riferiscono a dolci, gelati, merendine e bibite gassate e in generale tutti gli alimenti più nocivi per la salute sono spesso presentate con una grafica ingannevole, in cui gli alimenti vengono ritoccati sia nella forma che nel colore. Le confezioni sono realizzate con toni sgargianti e disegni molto carini, che di certo non passano inosservati.
Anche in video i prodotti si presentano molto colorati, a volte più grandi delle loro reali dimensioni e quasi sempre accompagnati da jingle musicali orecchiabili, e facilmente memorizzabili. Tanto che recandoti al supermercato, ti verrà istintivo cercare tra gli scaffali quella marca e acquistare quel prodotto in automatico, ignorando tutto ciò che è meno conosciuto perché meno pubblicizzato.
Inoltre la pubblicità non si limita a venderti solo un prodotto, ma ti presenta e tende a venderti un modello, un modo di essere. Il contesto delle pubblicità infatti e le ambientazioni con le quali vengono elaborate sono sempre positive. I protagonisti degli spot televisivi sono sempre presentati come vincenti, circondati da amici e parenti, in un ambiente felice e dinamico. I modelli proposti hanno un effetto altamente attrattivo, poiché si legano a modelli e comportamenti altamente diffusi e condivisi.
Queste possono avere anche l’effetto di farti sentire frustrato ed infastidito nel volere a tutti i costi qualcosa e non possederlo; senza considerare gli effetti nocivi che possono mettere in pericolo la tua salute proponendo comportamenti e stili di vita che non sono adatti o sani.
La pubblicità può essere quindi considerata come un messaggio complesso perché è composta da un insieme di codici, organizzati e strutturati attraverso il montaggio in un rapido susseguirsi di movimenti. Il segreto sta nel riconoscere questi piccoli trucchi ed espedienti, per distinguere la simulazione dalla realtà. Sviluppare sin da piccoli un buon spirito critico, supportati anche dall’aiuto dei tuoi genitori e degli insegnanti, è senz’altro il modo migliore per difenderti dalla pubblicità ingannevole sia per il ragazzo che sei oggi, che per l’adulto che sarai domani.